L’Ospedale di Sololo è stato inserito anche quest’anno nelle intenzioni della Quaresima di Fraternità per la Diocesi di Saluzzo: si raccoglierà per i lavori di ristrutturazione durante la terza settimana di Quaresima.
Questo gesto deriva dalle motivazioni di fondo della Quaresima, che sono ben spiegate da don Andrea Borello sul Corriere di Saluzzo, in un articolo del quale riportiamo uno stralcio.
La Quaresima di Fraternità ci aiuta, grazie alla testimonianza dei missionari ed alla loro presenza accanto ai più poveri, “a guardare e a toccare con mano”, ad aprire i nostri occhi su tante situazioni di povertà, o meglio, “di miseria materiale”, come la chiama Papa Francesco nel suo messaggio, “di coloro che sono privati dei diritti fondamentali e dei beni di prima necessità, quali il cibo, l’acqua, le condizioni igieniche, il lavoro, la possibilità di sviluppo e di crescita culturale”.
La Quaresima è anche elemosina, come ci ricorda il Papa nel suo messaggio:
“Elemosina non è donare parte del proprio superfluo con pietismo filantropico, perché non è questo l’amore di Cristo! A imitazione del nostro Maestro noi cristiani siamo chiamati a guardare le miserie dei fratelli e a toccarle, a farcene carico e a operare concretamente per alleviarle”.