24 giugno 2015 – Storie vere di vita quotidiana a Sololo

Non è sempre facile comunicare con Sololo. Nonostante questo, ogni tanto riusciamo a ricevere messaggi come quello che riportiamo qui sotto. Contiene, in modo molto sintetico, uno spaccato di vita nell’ospedale, la lotta quotidiana per la vita di chi lavora in  silenzio ed in totale dedizione agli altri. 

E se è vero che fa più rumore un albero che cade di cento che crescono, tanto più vogliamo far conoscere queste notizie, che altrimenti passerebbero inosservate…

All’ospedale, la maternità ha raggiunto l’obiettivo di almeno 150 parti entro la metà dell’anno. La pediatria sta tornando alla normalità. In breve, la gente gira nei vari centri per poi rendersi conto che l’ospedale missionario comunque rimane il centro migliore di salute. 

Nonostante le difficoltà, si tira avanti ed anche oggi è stata salvata una povera donna di Anballo che era in travaglio da tre giorni…!!! Madre e bambina vive…!!!

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