La siccità nel Corno d’Africa è una realtà che purtroppo si ripete. In questi giorni i Tg ci hanno mostrato immagini toccanti della terribile situazione che sta vivendo la Somalia. Anche noi, che siamo appena tornati dal Kenya, abbiamo visto con i nostri occhi le conseguenze di 19 mesi senza pioggia nel Nord del paese: a Sololo come a Turbi, come in tutto il Chalbi, le stesse scene.
Ma non è di questo che vi vogliamo parlare, bensì di una cosa di cui non sentirete mai in televisione: del lavoro silenzioso dei missionari. Che non possono, ovviamente, fermare la siccità, ma che fanno tantissimo per aiutare la gente che si trova in questa situazione drammatica.
Aspettavamo questa notizia da settimane, finalmente stamattina ne abbiamo avuta la conferma: una Caritas europea finanzierà la trivellazione di un pozzo, profondo circa 400 m, in una delle “nostre” missioni nel Chalbi!
Non solo. Verrà realizzato anche un parco fotovoltaico per far funzionare l’impianto: oltre 100 pannelli fotovoltaici, inverter di ultima generazione. In più verrà acquistato un generatore per produrre energia in caso di mancanza di sole.
Tutto questo si potrà fare grazie all’interessamento del missionario del luogo, all’intervento di questa Caritas europea e con la collaborazione della Caritas di Marsabit. Sapevamo della situazione difficile, ma noi, gruppo missionario, non avremmo avuto le forze necessarie per un’opera di queste proporzioni.
La notizia più bella è però che l’intero impianto verrà progettato per distribuire acqua sul territorio, cioè alla gente.
In un’altra delle missioni con cui collaboriamo, il parroco sta facendo costruire una grande cisterna . Lì non c’è acqua nel sottosuolo. Non si può trivellare un pozzo, ma ci si può preparare per quando, finalmente, tornerà la stagione delle piogge, per immagazzinare più acqua possibile. Noi vorremmo dargli una mano, stiamo cercando aiuti per pagare la cisterna… Perché anche in questo caso, l’acqua è solo in minima parte per la missione: serve alla scuola ed è una riserva preziosa per la popolazione nei periodi di siccità.
Come dire: dove c’è una Missione cattolica, la siccità fa un po’ meno paura.
